Terme e vino- i piaceri della vita. |
Avete voglia di staccare la spina? State cercando un luogo ed un modo per scappare dal lavoro e dallo stress? Vi invito a Viterbo, una città medievale a circa 70 Km da Roma. |
Viterbo è un luogo di passaggio per i turisti che da Roma si spostano verso la Toscana. È una città ricca di storia e di luoghi interessanti da visitare. Una delle attrattive più piacevoli che la città offre sono le terme. La zona termale si estende per circa 12 Km da Nord a Sud della città ed è possibile accedere a zone pubbliche all’aperto (Terme Bagnaccio, Piscine Carletti e Terme Bulicame) e a strutture private (Terme dei Papi e Salus) dove rilassarsi e immergersi in una delle numerose piscine d’acqua calda. L’acqua che sgorga dal terreno ha una temperatura di 58°C, ed essendo ricca di minerali, ha notevoli proprietà terapeutiche. |
Fin dai tempi più antichi gli abitanti di Viterbo hanno scelto di trascorrere i propri momenti di relax presso queste sorgenti termali. In epoca etrusca e romana vennero costruite numerose ville e strutture termali. Nel medioevo i Papi Gregorio IX e Bonifacio IX si curarono in queste acque. Dante Alighieri parla delle Terme Bulicame in un passo della Divina Commedia e Michelangelo Buonarroti, colpito dalla bellezza di questi luoghi, ne fece dei disegni a penna. |
L’abitudine di godere di questi doni della natura è vivo ancora oggi. Gli abitanti di Viterbo amano trascorrere intere giornate, sia d’estate che d’inverno, nelle piscine termali. Di solito si arriva la mattina presto e si inizia la “giornata del benessere” con un fango termale che è possibile trovare nei pressi di ogni sorgente. Si sparge il fango su tutto il corpo e poi ci si immerge nell’acqua calda e ci si rilassa completamente. I giovani preferiscono andare alle terme soprattutto nelle notti estive per fare un bagno, ammirare il cielo stellato e magari cantare alla luce di un falò. |
Dopo aver rinfrancato lo spirito e il corpo alle terme, i viterbesi di solito concludono la giornata di relax con una cena e del buon vino. |
Essendo una zona agricola, Viterbo vanta una discreta produzione di vini DOC e DOCG. I più famosi ed apprezzati sono l’Aleatico di Gradoli DOC- vino liquoroso da gustare a fine pasto magari davanti ad un camino acceso; l’Est!Est!!Est!!! DOC- vino bianco abbinato, di solito, a piatti di pesce, Colli Etruschi Viterbesi DOC- sotto questa denominazione ricadono vini rossi, bianchi e rosati; la Cannaiola- è un vino tipico della zona lacustre della provincia di Viterbo, è un vino da dessert a produzione limitata. Non pensate che valga la pena fermarsi almeno per un giorno a Viterbo e abbondonarsi a questi piccoli piaceri della vita? |
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