Ludika 1243 |
Metà del XIII secolo, Viterbo sta vivendo uno dei momenti più complicati della sua storia, la città è divisa in due fazioni- da una parte i Guelfi, rappresentati dalla famiglia dei Gatti che sostiene il papato e il suo potere sulla città; dall’altra i ghibellini, con la famiglia dei Tignosi che sostiene Federico II di Svevia e la sua marcia verso la conquista di Roma. Nel 1243 le armate di Federico II assediano la città, ma la popolazione, guidata dal cardinale Ranieri e dalla giovane Rosa (che diventerà dopo la sua morte Santa e protettrice della città), si ribella liberando la città dall’assedio germanico e Viterbo ritorna ad essere governata dallo Stato Pontificio. |
Inizio XXI secolo- per le vie del centro storico e del quartiere medievale di Viterbo dame e cavalieri sfilano innalzando gli stendardi delle casate di appartenenza- Gatti e Tignosi. Si dirigono verso il grande campo di battaglia dove si disputerà ancora una volta lo scontro per il potere sulla città. Intorno al lungo corteo giullari e menestrelli allietano gli spettatori. Non vi allarmate, non è una vera marcia di guerra, è soltanto la rievocazione storica della battaglia avvenuta nel 1243 a Viterbo tra guelfi e ghibellini. |
Da circa otto anni, tra la fine di giugno e l’inizio di luglio il quartiere medievale di Viterbo fa da scenario a una delle manifestazioni più particolari e interessanti della provincia trasformandosi in un “archeoparco”. Centinaia di figuranti indossano costumi d’epoca intrattenendo i visitatori con numerose iniziative culturali, gastronomiche e ludiche. Non è raro che gli spettatori si ritrovino coinvolti nell’evento indossando i panni di un cittadino del 1243 e partecipando alle numerose attività proposte. |
Durante la manifestazione si può assistere a numerosi spettacoli presentati da giullari, mangiafuoco, saltimbanchi. Il programma della manifestazione è ricco di eventi sia per grandi che per bambini. È possibile, inoltre, gustare piatti medievali in una delle locande allestite per l’occasione e concludere la giornata assistendo a uno degli spettacoli teatrali messi in scena ogni sera. |
L’evento più importante di tutta la manifestazione è la battaglia campale che si tiene a Valle Faul durante l’ultima giornata. Un lungo corteo di dame e cavalieri sfila per le vie della città seguito da un gruppo di musicanti e di giullari. A capo del corteo ci sono i rappresentanti delle famiglie Gatti e Tignosi che si contendono il potere sulla città. Giunti a Valle Faul i due eserciti si schierano uno di fronte all’altro e si preparano allo scontro finale. Non temete, nessuno si farà male, le armi, pur sembrando vere, sono fatte di gommapiuma. |
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